Arabi?

Il ministero dell’interno avvia la revoca della cittadinanza per 30 palestinesi «Ex membri dell’Olp o residenti in stati nemici», destra scatenata Michele Giorgio GERUSALEMME
Sono una trentina e non solo quattro i casi di palestinesi con passaporto israeliano (arabo israeliani) nei confronti dei quali il ministro dell’interno Eli Yishai, del partito religioso Shas, ha avviato le procedure di revoca della cittadinanza. Tra questi c’è anche l’ex deputato Azmi Bishara in esilio volontario da circa due anni perché accusato di aver avuto rapporti con organizzazioni (Hezbollah) ostili allo Stato di Israele. «Yishai ma anche altri esponenti politici cercano da tempo la strada per arrivare alla revoca della cittadinanza per una trentina di arabo israeliani – spiega Jafar Faraa, direttore Centro Mosawa (Uguaglianza) per la parità di diritti in Israele – ora con la destra estrema al potere e l’ultranazionalista Lieberman al ministero degli esteri, Yishai crede di avere l’occasione giusta per concretizzare le sue intenzioni».

continua…