Berlusconi, una furia contro Tremonti per il terremoto.Europa

I retroscena della visita annullata all’Aquila. Impossibile mantenere le promesse
Non bastano i fondi per la ricostruzione, il ministro a un passo dall’addio

Nel fine settimana un Silvio Berlusconi su tutte le furie è stato a un passo dal dare il benservito al ministro dell’economia Tremonti, che ora ha una seconda chance per correre ai ripari. Il premier si è reso conto che le deboli coperture finanziarie del decreto Abruzzo non potrebbero in nessun caso consentire una ricostruzione come quella promessa all’indomani dal terremoto.
Lo scontro con il ministro è stato molto violento tanto che il premier ha dovuto annullare venerdì l’ennesima visita all’Aquila. Ora Tremonti dovrà in fretta trovare risorse vere per finanziare il provvedimento sulla ricostruzione che questa settimana sarà approvato dalla commissione ambiente del senato.
Ieri, intanto, l’Europa è stata di parola: il commissario europeo per gli affari regionali ha prorogato di un anno la possibilità di spendere i fondi regionali 2000-2006 per l’Abruzzo che ammontano a 193 milioni di euro. E la giunta regionale dell’Abruzzo ha approvato una delibera che estende ad albergatori, residence, campeggi, ristoranti forme di pagamento analoghe a quelle previste per i comuni che stanno assistendo le popolazioni terremotate.