FUOCO SU GAZA

Cresce la paura e la tensione nella Striscia dopo i raid israeliani di ieri che hanno provocato 18 feriti, tra cui 7 bambini e quelli di stamattina nell’area a est di Gaza City.

Gaza, 22 Marzo 2011, Nena News (foto Al Jazeera) – Altri due palestinesi sono stati feriti dall’artiglieria israeliana e da un drone  questa mattina in due raid separati, avvenuti nella zona agricola di ash-Shaja’yah e a est di Gaza City. Un attacco che segue quello sferrato ieri dall’aviazione israeliana in molte zone di Gaza, almeno 6 raid distinti nelle aree a nord, Beit Lahiya e Gaza City,  che hanno provocato almeno 18 feriti, tra cui 7 bambini.

Mentre i vertici militari di Tel Aviv, continuano a sottolineare che si tratta di una risposta ai circa 50 razzi lanciati dalla Striscia verso Israele lo scorso sabato, e che si intendono colpite le basi di addestramento dei miliziani di Hamas, ad essere stati colpiti ieri sono stati, oltre ad una postazione della polizia a nord-ovest di Gaza City, anche la clinica medica “Hijaz” che aveva subito danni gravissimi durante l’aggressione militare del dicembre 2008-gennaio 2009 denominata Operazione Piombo Fuso, l’area di ash- Shuja’iyah , molte zone di Gaza City , una moschea a est di Khan Younis e una fabbrica di cemento vicino a Jabaliya.

Il portavoce delle brigate Ezzedine al-Qassam, braccio armato di Hamas, ha proposto nuovamente  una tregua a Israele, secondo quanto riportato dall’agenzia AFP. Nena News