Il regista iraniano Mohsen Makhmalbaf inviato straordinario a Roma di Mir Hossein Musavi racconta l’assalto del 12 giugno
Mohsen Makhmalbaf, regista iraniano di fama internazionale, si trova oggi in un ruolo inusuale per un cineasta: è un portavoce semi-ufficiale di Mir Hossein Musavi, il moderato ex premier iraniano che si era candidato alla presidenza della repubblica nelle contestate elezioni del 12 giugno scorso. Non una voce ufficiale, come lui stesso precisa: «Quella notte mi hanno chiamato da Tehran e mi hanno chiesto di fare da ponte con il mondo esterno, far sapere cosa succede»
