Ripercorrere l’esperienza storica della teoria critica. È questo l’obiettivo di un seminario internazionale che iniza oggi alla John Cabot Univeristy di Roma (Via della Lungara, ore 8.45). Per tre giorni (l’iniziativa finirà il 15 maggio), studiosi di vari paesi presenteranno relazioni sui temi che hanno caratterizzato la Scuola di francoforte, mettendone in evidenza le continuità e le dicontinuità con incursioni nell’opera di Walter Benjamin e la riflessione di Jürgen Habermas, ritenuto per molti anni l’erede di Theodore W. Adorno e Max Horkheimer. I lavori di oggi saranno aperti da una relazione di David Schweickart su «Reading Legitimation Crisis During The Meltdown», seguita dal contributo di Stefano Petrucciani su «Ripensare la teoria critica: normatività, potere e democrazia». La mattina proseguirà poi con l’intervento di David Ingram su «Teoria critica e conflitto per la comprensione del sociale».