M.O.:

Amira Hass, la prestigiosa giornalista giornalista del quotidiano Haaretz, voce del mondo da Gaza, e’ stata arrestata dalla polizia israeliana dopo aver lasciato la Striscia, per aver violato la legge che impedisce di risiedere in territorio nemico. Hass, la prima giornalista israeliana a vivere nella Striscia, e’ stata rimessa in liberta’ su cauzione e si e’ impegnata a non ritornare a Gaza per i prossimi trenta giorni. Dalla Striscia, la cronista ha raccontato al mondo intero l’ultima offensiva israeliana che ha causato la morte di 1.400 palestinesi, in gran parte civili. Ai cittadini dello Stato ebraico e’ vietato l’ingresso nella Striscia dal giugno del 2006, quando fu catturato il caporale Gilad Shalit. Hass fu arrestata anche nello scorso dicembre, quando aveva lasciato la Striscia, dove era entrata su una imbarcazione del movimento di solidarieta’ “Free Gaza”. La reporter e’ diventata famosa per i suoi articoli di denuncia delle condizioni di vita a cui sono costretti i palestinesi a causa del blocco imposto da Israele. Hass, 53 anni, nata da una famiglia ebrea, ha vinto numerosi premi, tra cui il Guillermo Cano dell’Unesco (2003) per la liberta’ di stampa.