Pakistan,

Le cifre comunicate dall’Alto commissariato per i rifugiati
“Crisi gravissima, cifre mai così alte dalla tragedia del Ruanda”

INEVRA – Sono oltre due milioni i civili fuggiti dagli scontri nel nord-ovest del Pakistan, di cui 1,4 milioni dal 2 maggio scorso, ha annunciato oggi a Ginevra l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr). Per il responsabile dell’Unhcr Antonio Guterres, reduce da una missione su posto, si tratta di una delle crisi più drammatiche dei tempi recenti.

“Da lungo tempo non assistevamo a un simile esodo. Bisogna risalire al Ruanda (cioè al 1994, ndr.). Si tratta di un numero enorme di persone”, ha detto Ron Redmond, portavoce dell’agenzia Onu. Nello specifico, “un totale di 1.454.377 persone si sono registrate (come profughi interni, ndr) dal 2 maggio”, sostiene l’Unhcr. “Questi sfollati si aggiungono ai 553.916 profughi interni già registrati nella provincia della frontiera del nord-ovest dall’agosto 2008”, il che porta a 2.008.293 il numero totale di sfollati, aggiunge l’agenzia dell’Onu. “Lasciare la popolazione senza aiuti potrebbe costituire un enorme fattore destabilizzante”, ha avvertito Guterres.