In Pakistan, l’offensiva lanciata la scorsa settimana dall’esercito contro le milizie taleban nella valle dello Swat si è intensificata, e ha innescato un penoso esodo di centinaia di migliaia di persone che aumenta le tensioni interne al paese. In Sri Lanka l’operazione militare voluta dal governo di Colombo contro le «Tigri per la liberazione della patria tamil, o Ltte, sembra arrivata al suo epilogo: il movimento armato separatista pare annientato, anche se ciò non mette fine alla «questione tamil», minoranza etnica discriminata in uno stato dominato dalla maggioranza cingalese. Intanto in Nepal il governo guidato dal Partito comunista-maoista è caduto, dopo uno scontro di potere tra il premier Prachanda e i vertici dell’esercito.
