FAMIGLIA

Secondo Famiglia Cristiana, settimanale dei Paolini, il governo utilizza quanto succede in materia di immigrazione in «funzione delle elezioni europee e del referendum del 21 giugno». Il settimanale cattolico, per voce dell’editorialista Beppe Del Colle, dà un giudizio nettamente negativo sulla politica adottata dal governo in queste settimane, in merito ai «provvedimenti di respingimento delle imbarcazioni che tentano l’approdo alle nostre coste». Secondo Del Colle, riguardo ai cinque milioni di persone di origine straniera che vivono da anni in Italia, facendone già un paese multietnico, «la politica del governo è volta a rendere la loro esistenza sempre più difficile mediante un piano sicurezza che colpisce in particolare i clandestini; non tenendo conto del fatto, accertato da indagini di organismi ecclesiali, che nove immigrati su dieci hanno trascorso all’inizio un periodo di clandestinità, o vi sono tornati temporaneamente per la fine dei permessi di residenza».