Il 27 Gennaio Israele inizia il processo contro Sa’adat: prosegue la campagna per la sua liberazione e per quella di tutti gli altri prigionieri politici palestinesi.
Ahmed Sa’adat, membro del consiglio lelgislativo palestinese, leader della sinistra e segretario del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina, è uno degli 11.000 prigionieri politici che lo stato di Israele, tra i quali ben 41 sono membri del parlamento.
Detenuto nel braccio di isolamento della prigione di Nafha, Saadat è stato rapito dagli israeliani il 14 Marzo del 2006 dalla prigione di Gerico, carcere dell’ANP ma sorvegliato, fino a qualche minuto prima del rapimento, da inglesi e statunitensi.
Il 27 Gennaio, dopo lunghi rinvii, avrà inizio il “processo” contro di lui.
E’ un processo politico contro le idee e la coscienza di Saadat, soggetto ad una corte militare illegale frutto di una occupazione militare illegale.
E’ partita, in suo sostegno, una campagna internazionale per i diritti umani ed una mobilitazione internazionale dei democratici, dei progressisti e di tutti coloro i quali sono solidali con la lotta del popolo palestinese.
Per informazioni sulla campagna di solidarietà e mobilitazione
http://www.freeahmadsaadat.org/