ISRAELE/FRANCIA

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu è partito ieri dall’Italia per Parigi. In mattinata aveva incontrato il presidente Giorgio Napolitano. Appena sbarcato in Francia ha visto il presidente Nicolas Sarkozy che, in un comunicato della presidenza, ha detto di aver chiesto al governo israeliano (dopo aver rassicurato l’ospite: «la Francia non transige sulla sicurezza di Israele» e il nucleare iraniano è «inaccettabile») «il congelamento totale» e immediato degli insediamenti coloniali nei territori palestinesi, oltre che «il miglioramenti degli accessi e dei movimenti per la popolazione palestinese». Netanyahu ha minimizzato il contrasto con Obama e abbozzato con Sarkozy ripetendogli la litania della «crescita naturale».