Lieberman

Tre progetti per l’attacco
ai siti nucleari iraniani

ALDO BAQUIS

TEL AVIV
Malgrado lo Stato ebraico fosse paralizzato dal digiuno espiatorio del Kippur, Zahal e la sua aviazione hanno mantenuto la massima allerta e hanno seguito da vicino (assieme ad alti ufficiali americani, giunti in Israele per una esercitazione) i lanci missilistici condotti ieri in Iran. «Nel 2001 – ha rivelato il ministro degli esteri Avigdor Lieberman – ci lasciammo sfuggire un’occasione irripetibile per trattare la questione iraniana secondo la formula irachena»: ossia per colpire i siti atomici iraniani con un blitz analogo a quello del 1981 su Osirac, il reattore di Baghdad.

continua…