Giubilo in Israele. Dopo aver tenuto per mesi, invano, sotto pressione il premier Benjamin Netanyahu sulla questione del blocco della colonizzazione, Barack Obama si schiera ora con Tel Aviv e mette sotto torchio i palestinesi. Parlando ieri all’Onu, all’indomani dell’incontro trilaterale di New York, Obama ha ribadito che «È venuto il momento di rilanciare i negoziati, senza precondizioni». Il presidente Usa rinuncia a chiedere il blocco dell’espansione delle colonie nei territori palestinesi e vuole che il presidente dell’Anp Abu Mazen torni subito al negoziato, nonostante gli insediamenti israeliani divorino la terra del futuro Stato di Palestina.
