MONSIGNOR

«Oggi continuiamo a costruire muri e a rispedire indietro coloro che cercano una vita più serena». E’ duro l’attacco di monsignor Vincenzo Paglia, vescovo di Terni, presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo, nonchè fondatore e consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio. Ieri Paglia ha tenuto a Gubbio l’omelia per la festa del patrono, Sant’Ubaldo. E ha paragonato il respingimento dei migranti verso la Libia al muro di Gaza. « Nell’attuale società ci sono poco amore, poca accoglienza. Ognuno si preoccupa di se stesso e si difende dagli altri. Ma i disastri di questa mentalità sono sotto gli occhi di tutti. Penso – ha aggiunto – a certe scelte verso gli immigrati, penso alle parole tristi del Papa di fronte al muro che separa israeliani e palestinesi, penso ai tanti muri interiori che alziamo spesso anche tra noi». Monsignor Paglia ha fatto osservare come «la cattiveria e la violenza siano perpetrate non solo da adulti ma anche da ragazzi».