GERUSALEMME Gruppi dell’ultradestra ebraica reclamano l’accesso al Tempio. I palestinesi: si rischia un’altra intifada
Attenti, rischiate di scatenare «una terza Intifada». È questo l’avvertimento che Fatah e Hamas, ma anche altre formazioni palestinesi hanno rivolto ieri ai dirigenti politici israeliani all’indomani del pesante intervento della polizia sulla Spianata delle moschee di Gerusalemme, terzo luogo santo dell’Islam, in cui sono rimasti feriti almeno venti palestinesi, alcuni poliziotti e una turista francese. Persino uno storico alleato di Israele come l’ex capo del controspionaggio dell’Anp, Mohammed Dahlan, ha condannato con forza il governo israeliano per non aver impedito