L’Unhcr denuncia abusi da parte dei marinai italiani
Il respingimento riguardava 82 persone, in maggioranza eritrei
Rimandati in Libia dal pattugliatore “Orione” senza alcun tipo di verifica
Il governo si difende: “Accuse false. L’Unhcr chieda scusa all’Italia”
ROMA – E’ scontro tra il governo italiano e l’Unhcr. L’Alto Commissariato per i rifugiati accusa la Marina italiana di aver respinto 82 migranti nel Canale di Sicilia, senza aver verificato la loro nazionalità e il loro diritto d’asilo. Riesplode la polemica con il governo italiano, che risponde: “Quelle dell’Unhcr sono accuse false che offendono le nostre Forze Armate”.