I militari Usa sono ormai invisibili nella capitale
BAGDAD — Su Fort Alamo svenÂtola una striminzita bandiera iraÂchena. «Gli americani se ne sono andati due giorni fa», dice distratÂtamente il giovane gommista al laÂto della strada. Sabah sorride e riÂparte al volante della sua auto che è un forno a quattro ruote. All’omÂbra 48 gradi, l’aria condizionata fuoriuso per la tempesta di sabbia che avvolge la città . Entriamo a Gazhaliya.